COMUNICATO STAMPA VENERDì 2 FEBBRAIO 2024
VARESE – Venerdì mattina, alle ore 11:00, nella sala matrimoni di Palazzo Estense a Varese, si è tenuta la conferenza stampa per la presentazione ufficiale di EcoRun Varese 2024.
Presenti all’evento le istituzioni, gli organizzatori e i rappresentanti delle Charity che la manifestazione sosterrà quest’anno: Centro Gulliver Varese e Associazione C.A.O.S. odv.
Ad aprire la conferenza è stato il Sindaco Davide Galimberti, che dopo aver accolto i presenti ed espresso l’apprezzamento per la nuova edizione e per il grande sforzo degli organizzatori, ha annunciato di essersi già iscritto alla corsa di 10 km, che lo vede sempre entusiasta partecipante. Ha quindi lasciato la parola all’Assessore allo Sport, Malerba: “EcoRun Varese è, a oggi, un evento che non possiamo più definire sporadico, ma che la città aspetta con trepidazione. Bisogna davvero fare i complimenti agli organizzatori per essere riusciti a portare intorno a una gara sportiva tante iniziative collaterali, espressione delle più diverse realtà varesine, coinvolgendo molti enti del terzo settore e istituendo una giornata dell’ecologia. È l’esempio perfetto dello sport come strumento di potenza per mettere insieme le persone e fare rete pensandoal bene della nostra comunità. E questa è una cosa importantissima per cui li ringrazio”
Gli interventi delle altre istituzioni rappresentate, Provincia di Varese, Commissione Welfare Consiglio Regionale della Lombardia e Camera di commercio di Varese, hanno poi voluto sottolineare i vari aspetti e livelli sotto cui EcoRun Varese rappresenta un evento importante per Varese e per i suoi cittadini, come promotore del benessere attraverso lo sport e il movimento fisico, così come per l’attrazione che può generare nel contesto della residenzialità o le sinergie che è in grado di creare fra le varie associazioni del territorio.
Il presidente di ASD EcoRun Varese, Micalizzi, ha ringraziato le istituzioni per il supporto e la collaborazione per quello che rimane un evento di spicco nella cornice della Città Giardino. Con la scorsa edizione a riscrivere il record di iscritti con oltre milleseicento partecipanti, la volontà è quella di fare ancora meglio, sempre all’insegna della valorizzazione del nostro territorio, della tutela dell’ambiente e del benessere della persona.
“La corsa è il modo più semplice per avvicinarsi allo sport – dice il Presidente Micalizzi. Ho fatto cinquantatre maratone e alla fine di quelle e di tutte le corse in generale c’era sempre un fuggi fuggi generale. Volevo fare qualcosa di più per la mia città”.
Fabio Ferrazzi, Presidente del Comitato Provinciale di Varese FIDAL, che ritiene la 21100 Varese Half Marathon una delle gare più apprezzate per la sicurezza in cui si corrono più di 21 chilometri, ha poi posto l’attenzione sulla idoneità e l’omologazione dei percorsi, sia competitivi che non, ringraziando le istituzioni per il lavoro svolto nel trovare un modo per consentire una vera e propria Giornata dell’Ecologia, in una città dove chiudere completamente la viabilità del centro cittadino per tutta la mattinata di domenica sarebbe impossibile senza un accurato lavoro di pianificazione a supporto degli organizzatori e senza il prezioso apporto di più di duecento volontari.
Micalizzi ha quindi dato ampio spazio alle Charity sostenute da EcoRun Varese. Presente anche quest’anno il Centro Gulliver, con Casa Futura, un percorso di housing di accoglienza temporanea per giovani donne e i loro bambini. “Una partnership importante, quella con EcoRun, non solo economica, che si è andata intensificando anno dopo anno – racconta Emilio Curtò, presidente del Centro Gulliver. La prima volta che abbiamo collaborato è stato nel 2019, durante la prima edizione della manifestazione sportiva. Da allora non ci siamo più persi di vista, anche perché con EcoRun condividiamo i valori di sport, solidarietà, rispetto e cura dell’ambiente e del territorio. Oggi abbiamo il Gulliver Running Team, un gruppo stabile di ospiti Gulliver che si allenano con costanza sotto la guida dei coach di EcoRun Varese. Sempre con un obiettivo. Prima la Gulliver Virtual Race e le varie edizioni di EcoRun Varese, poi la Milano Marathon e quest’anno anche la mezza maratona e la 10k alla Lago Maggiore Marathon”.
Durante le due giornate dedicate a EcoRun Varese, Gulliver sarà presente in centro città con il proprio stand per raccontare la propria presenza sul territorio come antenna sensibile per intercettare e dare ascolto e supporto a tutte le fragilità sommerse dei giovani, degli adolescenti e non solo.
Nuova Charity di questa quinta edizione di EcoRun Varese è Associazione C.A.O.S, Centro di Ascolto Operate al Seno, che offre un servizio destinato all’universo femminile e al percorso diagnostico, terapeutico, assistenziale e riabilitativo in ambito senologico, che chiama a raccolta medico, famiglia ed istituzioni. “EcoRun Varese è un grandissimo contenitore al cui interno ribolle un processo riassumibile nell’espressione: welfare community – commenta Adele Patrini, Presidente Associazione C.A.O.S. odv. Noi dell’associazione sosteniamo famiglie, pazienti e ospedali; coinvolgere la gente è la nostra vera sfida e più coinvolgiamo la comunità più il nostro lavoro assume forza, per creare sempre più una cultura della prevenzione. I fondi che riceveremo saranno impiegati nell’intento di battere il tumore al seno sempre più sul tempo, grazie alla ricerca sulla genetica, per arrivare a dire un giorno che il cancro al seno si guarisce nel 100% dei casi.”
L’Associazione è parte integrante del Team Multidisciplinare di Senologia delle Breast Unit ASST Sette Laghi, ai primi posti in Lombardia per casi trattati e completezza dei percorsi diagnostici terapeutici assistenziali, come illustrato dalla Dott.ssa Mariagrazia Tibiletti, portavoce della Responsabile di tale unità, Prof.ssa Francesca Rovera, impegnata in quel momento in sala operatoria.
C.A.O.S. sarà presente allo Sport Village con il proprio gazebo, tanto materiale informativo e gadget per chiunque volesse approfondire l’operato dell’associazione.
I rappresentanti di ASST Sette Laghi e ATS Insubria hanno proseguito portando all’attenzione come sia infatti proprio lo sport una delle attività più utili al benessere della persona e al mantenere uno stila di vita sano, allontanandoci dalla vecchiaia e mantenendoci sani quando essa inevitabilmente ci raggiunge, toccando quindi anche l’importante discorso sulla prevenzione e diventando specchio e modo per sensibilizzare la comunità al riguardo.
Micalizzi ha quindi illustrato i principali eventi che da anni ormai caratterizzano la cornice di festa, divertimento e cultura EcoRun, ponendo l’attenzione soprattutto sull’apertura totale a ogni genere di runner, dall’atleta professionista alle persone affette da disabilità.
A proseguire il discorso è stato il Vicepresidente di ASD EcoRun Varese, Giancarmine Joseph Izzo: “Questa è l’edizione della maturità, come mi piace chiamarla. Abbiamo apportato delle modifiche per rendere i percorsi ancor più veloci e sicuri per tutti i partecipanti, ponendo il punto di partenza per tutte le corse in Piazza Monte Grappa. Ringraziamo tutte le associazioni partner che intervengono, da quelle impegnate a garantire ordine e sicurezza all’evento, alle società sportive che esporranno attività e programmi nello Sport Village, vera e propria vetrina dello sport varesino.”
Il Vicepresidente, oltre ad illustrare le novità legate alla sicurezza dei percorsi, ha reso note le nuove nomenclature studiate per differenziare le corse competitive dalle non competitive.
Queste sono state personalizzate coi nuovi loghi “Happy Ten” e “Happy Five”, a rimarcarne la tranquillità e l’allegria oltre che l’estensione in chilometri.
La Happy Five sarà affiancata dall’attività di Plogging che vedrà impegnata l’associazione ambientalista Ama & Vivi Pastic Free ed i suoi volontari nella raccolta dei rifiuti e di tutto quanto viene abbandonato lungo le strade, con la simpatica compagnia di Filippa Lagerbäck, ormai fedelissima madrina di EcoRun Varese.
Izzo ha infine rammentato alcune delle attività sportive di grande attrazione come la biciclettata organizzata da FIAB Varese Ciclocittá, che farà riscoprire sulle due ruote angoli poco conosciuti della nostra città e i tornei di basket e di pallavolo, che si avvalgono della collaborazione delle società Il Basket siamo noi e del comitato territoriale della Federazione Italiana Pallavolo, di cui era presente alla conferenza il Presidente Alberto Bonomi.
Il prof. Pietro Pitruzzello, consigliere di EcoRun Varese e della società co-organizzatrice Campus Varese Runners, rappresentata in conferenza stampa dal suo Presidente Rinaldo Francesca, è in seguito intervenuto su quelli che anche quest’anno saranno gli eventi collaterali di sua competenza “EcoRun non è, come dicevamo, solo un evento sportivo, ma si concentra su tre temi fondamentali: sport, ambiente, benessere.”
Grande l’impegno profuso per organizzare le conferenze di avvicinamento alla manifestazione di aprile, che anche quest’anno affronteranno temi importanti condivisibili anche dalle associazioni partner.
I convegni vedranno presenti relatori d’eccezione e altrettanto prestigiosa la sede che li ospiterà per quattro venerdì, ovvero l’accogliente sala convegni di Villa Recalcati, gentilmente messa a disposizione dalla Provincia e definita dal consigliere delegato Michele Di Toro, presente facente veci del Presidente ed entusiasta della capacità di EcoRun di fare rete tra associazionismo e istituzioni, “casa dei Comuni”.
Si parte venerdì 23 febbraio con un peer-to-peer tra studenti di vari indirizzi scolastici che dibatteranno e dialogheranno sul tema di grande attualità come l’alcol e i suoi danni invisibili,
Altre tematiche affrontate in successione nei venerdì 1 marzo, 22 marzo e 12 aprile saranno rispettivamente la nostra responsabilità verso i rifiuti, le strategie alimentari in ambito sportivo ed un ambiente naturale ai più sconosciuto quali le grotte terrestri e subacquee.
Ancora in tema di “cultura”, Pitruzzello ha anticipato le visite guidate, sempre di grande successo, che toccheranno questa volta la chiesa di Sant’Antonio alla Motta e il Villino Perabó, sapientemente illustrati dall’infaticabile e sempre disponibile guida Elena Ermoli, senza dimenticare le salite fino alla panoramica sommità della Torre Civica, la visita ai rifugi anti-aerei, aperti in questa quinta edizione anche nel pomeriggio di sabato a cura del Gruppo Speleologico Prealpino e l’apertura dei musei civici di Masnago e di Villa Mirabello.
Di competenza del professore sono naturalmente anche i progetti scolastici, che coinvolgeranno gli studenti e che, nella scorsa edizione, con l’iniziativa “Adotta un chilometro”, hanno portato all’inizio dei lavori, attualmente in corso, per la realizzazione di un giardino sensoriale in Via Copelli.
Grandi protagonisti anche i rappresentanti del Lions Club, che come per la scorsa edizione hanno rinnovato la partnership con EcoRun Varese organizzando il Lions Day 2024 in concomitanza della manifestazione. “Il lions day è per noi molto importante – dice Alen Caiola, Presidente Lions Clubs Zona A Varese. Andiamo in piazza per informare la comunità sulle nostre attività e, quest’anno, ne verranno proposte e rappresentate tante. Un grazie sentito a EcoRun Varese, la cui collaborazione, lo scorso anno, ha portato un grande successo anche al nostro Lions Day. Quella con loro è una partnership che va oltre questi singoli eventi, per la comunità d’intenti che condividiamo.” .
La presenza del Lions Club porterà screening gratuiti di medicina di prevenzione così come laboratori e animazione per i bambini nei gazebi presenti in via Marcobi.
Damon Zangheri, Presidente Lions Club Luvinate Campo dei Fiori, ha invece approfondito la loro partecipazione a sostegno di EcoRun Varese: “Campo dei Fiori non fa parte della zona che rappresenta il Lions Day ed è per questo che vede due figure diverse a rappresentarci. Avevamo il desiderio di promuovere una corsa e avendo conosciuto Giuseppe sapevamo ce ne fosse già una a Varese. Abbiamo così pensato fosse una buona idea dare ancora più supporto a EcoRun Varese e aiutarci a vicenda”.
La volontà espressa dal Presidente Zangheri è quella di portare persone direttamente sul percorso oltre che di aiutare ancor di più le associazioni presenti, dando sempre più presenza sul territorio. Vi saranno inoltre un Gazebo a promozione di tutte le loro attività e un gonfiabile che permetterà di giocare a golf.
In ultimo è stata annunciata una sorpresa davvero speciale, in collaborazione con Fondazione Morandini: il Maestro Marcello Morandini progetterà la grafica delle nuove magliette per le corse competitive e non competitive di EcoRun Varese, portando la quinta edizione a essere la prima ad offrire ai runner una t-shirt d’autore immediatamente riconoscibile e riconducibile ad un sito di eccellenza varesina per quanto riguarda l’arte moderna.
Gli iscritti alle corse avranno inoltre l’accesso scontato del 50% alla mostra degli artisti M. Morandini, A.G. Fronzoni, G. Colombo “Geometrie, Design, Ambienti” in corso proprio fino al 21 aprile presso l’elegante spazio espositivo di Via del Cairo 41.
La conferenza si è conclusa con i ringraziamenti ai giornalisti, ai media partner, agli enti istituzionali e a tutti gli sponsor, senza i quali non sarebbe nemmeno possibile cominciare con l’organizzazione di un evento di tale portata. Presente Adriano Campana, da sempre amico di EcoRun e Amministratore Delegato dell’azienda di Cassano Magnago “La Struttura”, riconosciuta leader nella rivoluzione digitale dell’odontoiatria e main sponsor della manifestazione.
Inizia così la il lungo viaggio verso EcoRun 2024: le iscrizioni sono aperte e ci sono tante altre novità in arrivo. Quattro percorsi, un unico traguardo da raggiungere correndo l’uno a fianco dell’altro, insieme!