L’evento “Generazioni Connesse: Affrontare il Bullismo Online e Offline”, che si è tenuto venerdì 21 ottobre presso l’Auditorium San Giovanni Bosco a Varese, ha riscosso un grande successo.
Organizzato da Alen Caiola, Presidente di Zona A Lions Varese, in coordinazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Varese e la ASD EcoRun Varese, l’incontro ha visto la partecipazione di oltre 200 persone tra docenti, genitori e studenti, tutti interessati a comprendere e affrontare il fenomeno del bullismo sia online, sia offline.
Tra il pubblico, in rappresentanza del Sindaco di Varese, Davide Galimberti, impossibilitato a presenziare, l’Assessore ai Servizi Educativi Rossella Di Maggio, il Presidente di EcoRun Varese Giuseppe Micalizzi e il dirigente dell’ISIS Newton di Varese, Davide Marzagalli, i cui docenti hanno aderito numerosi alla proposta formativa.
Assente per impegni istituzionali, ma assolutamente “presente” e “sul pezzo”, il prefetto Salvatore Rosario Pasquariello, sostenitore del “Protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni legati alle diverse forme di dipendenza, al bullismo e al cyberbullismo, alle diverse forme di disagio sociale minorile, e per la promozione della legalità”. Il Protocollo, che la provincia di Varese ha firmato per prima nel giugno 2023, riunisce negli sforzi e negli intenti un grande numero di istituzioni pubbliche, scolastiche, religiose e del terzo settore che avvertono la necessità di un lavoro coordinato a favore delle nuove generazioni.
Dopo i saluti ed i ringraziamenti di apertura, Alen Caiola ha sottolineato l’importanza di sviluppare progetti di sensibilizzazione ed educazione, tanto per i ragazzi quanto per gli adulti – siano essi genitori, insegnanti o educatori – per contrastare il fenomeno del bullismo, in tutte le sue forme: la prevenzione è lo strumento più efficace per creare un clima sicuro, sano e positivo per i giovani.
Come relatori esperti in materia di bullismo e cyberbullismo sono intervenuti alla serata il Comandante della Sezione Operativa Sicurezza Cibernetica della Polizia di Stato di Varese Luigi Fonzo, il Vice Sovrintendente Massimo Petullo e l’Assistente Capo Coordinatore Cristoforo Patrizi; l’avvocato penalista Gianluca Franchi del Foro di Varese, Anna Ponsiglione, docente e referente sul cyberbullismo presso l’ISIS Newton di Varese, G. Paolo Soru, psicoterapeuta e docente di psicoterapia presso la Scuola di Specializzazione S.P.Es.
Gli interventi degli esperti hanno fornito un quadro completo e dettagliato sui pericoli della rete, sull’importanza della prevenzione e della repressione del bullismo/cyberbullismo e di ogni forma di prevaricazione e prepotenza. Sono stati anche illustrati i successi dei progetti antibullismo svolti nelle scuole locali.
La moderatrice dell’evento, Lelia Mazzotta Natale, responsabile di Cittadinanza e Legalità, Cyberbullismo e Integrazione degli alunni NAI presso l’Ufficio Scolastico Territoriale di Varese, ha guidato il vivace ed appassionato dibattito che è seguito alla esposizione dei relatori e che ha portato “in scena” importanti momenti di riflessioni e confronto.
Sul palco è salita anche Gabriela, una ragazza di soli undici anni che ha spontaneamente testimoniato quanto i fenomeni di cui in quel momento si stava discutendo siano drammaticamente veri e percettibili tra i suoi coetanei.
La ASD EcoRun Varese, fortemente radicata nel tessuto scolastico della provincia, ha voluto sostenere e collaborare attivamente all’organizzazione dell’evento, forte della convinzione che anche l’attività sportiva possa essere non solo uno strumento di formazione ed educazione, ma anche un baluardo sicuro dove i ragazzi si sentano aiutati ad affrontare eventuali situazioni di fragilità, di calo di autostima, di difficoltà relazionali spesso generate proprio da atti di prevaricazione ingiustamente subiti.
Un plauso anche al Prof. Pietro Pitruzzello, docente dell’ISIS Newton e membro del direttivo di EcoRun Varese, sempre impegnato nell’organizzazione di iniziative didattiche ed extra didattiche quali espressioni di “alleanza educativa” tra scuola, famiglia, istituzioni, associazionismo e volontariato del territorio.
Alen Caiola si è detto soddisfatto per il successo dell’evento e ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla sua realizzazione, sottolineando, ancora una volta, l’importanza di continuare a sensibilizzare la collettività per prevenire e contrastare il fenomeno di cui si è parlato e di cui è urgente assumere maggiore consapevolezza..
I docenti che volessero programmare interventi formativi presso i loro istituti possono contattare Lelia Mazzotta Natale all’indirizzo e-mail lelia.mazzotta_natale@istruzione.varese.it.